LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Un elemento importante dell’istituzione scolastica è la valutazione, intesa sia come valutazione degli apprendimenti, sia come valutazione della qualità complessiva dell’offerta formativa. Essa è parte integrante della programmazione, serve per migliorare l’azione didattica e sostiene ed indirizza il processo di apprendimento. Non è dunque un semplice accertamento del profitto dell’alunno ma è funzionale anche allo sviluppo della didattica e delle attività programmate. Il monitoraggio del processo di apprendimento prevede rilevazioni periodiche dei progressi di ogni alunno mediante prove e osservazioni sistematiche.
La valutazione didattica educativa precede, accompagna e segue i percorsi curriculari.
Il processo di valutazione si articola in:
VALUTAZIONE DIAGNOSTICA: si effettua ad inizio anno scolastico mediante prove d’ingresso. Mira ad individuare il livello di partenza degli alunni, ad accertare il possesso di conoscenze e abilità, per predisporre eventuali attività di recupero. Essa non influisce nella media per la valutazione sommativa.
VALUTAZIONE FORMATIVA (o in itinere): ha lo scopo di fornire informazioni sul processo di apprendimento. Favorisce l’autovalutazione dell’alunno e fornisce al docente indicazioni per introdurre nell’azione didattica interventi di recupero e di rinforzo.
VALUTAZIONE SOMMATIVA (o finale): ha lo scopo di verificare il livello di apprendimento raggiunto e permette di formulare un giudizio sulle conoscenze e abilità acquisite dallo studente in un quadrimestre o a conclusione dell’anno scolastico.
In base all’Ordinanza Ministeriale n. 172 del 4 dicembre, si è deciso di adottare i livelli proposti dalle linee guida emanate dal MIUR declinati negli obiettivi delle Indicazioni Nazionali del 2012.
I quattro livelli di apprendimento sono i seguenti:
- AVANZATO: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
- – INTERMEDIO: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
- – BASE: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità. – IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite
m-pi.AOOGABMI.Registro-Decreti-R-.0000172.04-12-2020.pdf
DELIBERA N. 31 DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 13.12.2021
Il Collegio dei docenti delibera le rubriche valutative per tutte le discipline della scuola primaria.
RUBRICHE VALUTATIVE